Il ruolo degli operatori logistici nel supply chain management

La gestione della supply chain è diventato un tema di attualità ormai da molti decenni, affermandosi come una vera e propria disciplina manageriale, in un contesto macroeconomico sempre più globalizzato e dinamico.

Ha favorito lo sviluppo di figure professionali nei diversi stadi della catena del valore, come gli acquisti, le operations e la logistica.

Gli operatori logistici e il loro ruolo

Questo cambiamento ha fortemente impattato sul mondo della logistica.

A seguito del trend di esternalizzazione di queste attività, il business della logistica conto terzi è cresciuto esponenzialmente, con il numero di attori si è ampliato in maniera imponente, diventando così estremamente competitivo.

Questa complessità ha posto gli operatori logistici di fronte a un bivio, tra una scelta orientata al costo e una focalizzata sulla differenziazione.

Se da una parte gli operatori logistici provano a perseguire l’efficienza ed essere leader di costo diventando dei soggetti altamente specializzati in singole attività legate alla logistica, dall’altro lato, altri stanno sviluppando un know-how specifico su alcune filiere, per offrire servizi a valore aggiunto e perseguire una strategia di differenziazione.

In questo modo diventano soggetti sempre più integrati nelle filiere dei clienti, e puntano a trarre vantaggio dalla crescente quantità di dati a disposizione, relativi sia ai flussi informativi sia ai flussi finanziari derivanti dalle attività di gestione e trasporto della merce.

Operatori logistici e Supply Chain Finance

Gli operatori logistici, sfruttano la crescente consapevolezza della Supply Chain Finance, ovvero l’insieme di soluzioni che consentono a un’impresa di finanziare il proprio capitale circolante, generando dalla propria attività operativa o da investimenti correnti facendo leva sul ruolo che essa ricopre all’interno della Supply Chain in cui opera e sulle relazioni con gli altri attori della filiera. Percependo così il valore delle informazioni a loro disposizione, in Italia negli ultimi anni nel panorama del Supply Chain Finance, gli operatori logistici hanno acquisito un ruolo primario rispetto alla gestione delle scorte.

Possiamo individuare tre tipi di operatori del settore:

• operatori che gestiscono la logistica di una filiera intera, amministrando fornitori, acquistando e ottimizzando le scorte per poi rivenderle ai clienti quando necessario;

• operatori che attivano delle collaborazioni con gli operatori finanziari, al fine di proporre ai propri clienti delle soluzioni di finanziamento di breve termine garantite dai beni presenti in magazzino. Nell’operatività, la linea di credito viene emessa dall’operatore finanziario, con l’operatore logistico che agisce soltanto come custode e garante della merce oggetto di finanziamento;
  
  
• operatori che si pongono nel mezzo, che vorrebbero entrare in prima persona nel mercato del Supply Chain Finance ma non hanno le forze o le possibilità finanziarie per farlo in autonomia.

In conclusione, risulta chiaro come non sia stata soltanto la consapevolezza del fenomeno, ma che anche le nuove competenze abbiano spinto gli operatori logistici ad affacciarsi in un business che, seppur non sia all’apparenza strettamente connesso al proprio core business, si unisca perfettamente con quelle che sono le nuove esigenze dei propri clienti.