Piattaforme elevatrici per magazzino: guida all’acquisto


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L’utilizzo di tecnologie avanzate ha velocizzato e reso più sicure le operazioni di carico, scarico e movimentazione merci, soprattutto negli ultimi anni, dando allo stesso tempo una grossa spinta alla produttività aziendale.

Tuttavia, quando si tratta di acquistare delle piattaforme elevatrici, occorre tener presente le esigenze operative dell’azienda e selezionarle in considerazione delle loro caratteristiche tecniche, dimensioni e superficie del pianale, corsa, ingombro (a piattaforma aperta e chiusa), posizionamento interno o esterno della centralina, numero di cicli all’ora, numero di turni di lavoro al giorno, tempo di salita, precisione di posizionamento.

Si tratta di una scelta importante che dipende soprattutto dal tipo di merci movimentate e dei carichi da sollevare: per questo motivo bisogna considerare peso e dimensioni del carico, movimenti sulla piattaforma e della loro tipologia.

Per non sbagliare è opportuno affidarsi a imprese produttrici di piattaforme elevatrici; dove molto spesso i tecnici effettuano un sopralluogo e valutano se è necessario, ad esempio, realizzare un modello su misura.

Un altro consiglio è quello di considerare l’affidabilità del costruttore, così come l’efficienza dei servizi e dell’assistenza che offre, considerando le certificazioni di sicurezza, il possesso di un’ampia gamma di ricambi, la tempestività alla richiesta di interventi e l’esperienza e la competenza del personale.

Per questo motivo che Ambrosiano Group, ormai da diversi anni, ha affidato questo importante compito a Toyota. Azienda leader nella logistica di magazzino in Europa, specificatamente, nella fornitura di carrelli elevatori, logistica di magazzino e tecnica del flusso di materiali.

Panoramica dei prodotti

Selezionare il carrello più adatto all'applicazione specifica:

  • lo stoccatore elettrico;
  • il carrello elevatore: il famoso "muletto";
  • carrello retrattile: ideale in corsie strette;
  • carrello commissionatore;
  • carrelli automatici AGV e LGV;
  • carrello trilaterale e bilaterale;
  • paranco, ponti gru e altri sistemi di movimentazione;
  • dispositivi di movimentazione su percorso fisso;
  • i carrelli elevatori nel magazzino autoportante.

“Da anni collaboriamo con Toyota per i mezzi di sollevamento, trasporto e stoccaggio merci implementati nei nostri magazzini. Infatti, condividiamo con loro la continua ricerca dell'innovazione, fondamentale per offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile.” – afferma Giulia Barani, AD di Ambrosiano Group.