Il trasporto ferroviario delle merci: com'è la situazione in Italia?

I recenti tentativi per migliorare le infrastrutture e i collegamenti ferroviari fanno sperare in un cambiamento dello status quo italiano: usiamo ancora troppo la rete autostradale per il trasporto merci, nonostante i numerosi lati negativi dei tir quali inquinamento, congestioni e rischi per la sicurezza.

Questo elevato utilizzo del trasporto su strada è dovuto principalmente al fatto che la crescita ferroviaria sia italiana sia europea è pressoché ferma: negli ultimi 20 anni, in Europa, l’estensione delle reti ferroviarie non ha raggiunto nemmeno il 4% (contro l’8% della rete autostradale). Questo ritardo avviene nonostante Legambiente abbia confermato che il settore dei trasporti sia l’attività che incide maggiormente sul bilancio energetico nazionale, di cui il 90% è assorbito dal trasporto stradale mentre solo il 2% è imputabile alle ferrovie. Per questo, l’elevato livello di inquinamento raggiunto ha portato alla nascita di alcune direttive europee secondo cui entro il 2030 il 30% delle merci dovrà obbligatoriamente viaggiare su rotaia. In Italia, tuttavia, mancano ancora degli incentivi che spingano le aziende a rivolgersi alle vie su ferro: solo il 6% delle merci viaggia tramite ferrovie, mentre il resto continua ad accrescere il traffico di camion e tir.

Per fortuna, la volontà di migliorarsi come Paese sia a livello di infrastrutture sia a livello di sostenibilità ambientale è molto grande e dall’inizio del 2019 si sta già muovendo qualcosa. Il sistema dei trasporti nazionali sostenibili e della mobilità collettiva è ormai un elemento fondamentale per il miglioramento del territorio e delle persone che lo abitano: i più importanti player, a questo proposito, hanno presentato delle iniziative per la mobilità sostenibile. I nuovi mezzi di trasporto su ferro sono il risultato di processi di procurement, costruiti per il recupero di energie e per l’utilizzo di materiali leggeri. Per ridurre le emissioni di anidride carbonica, è quindi fondamentale porre attenzione ad aumentare gli spostamenti che abbiano elevate performance ambientali, garantendo bassi consumi energetici e buona capacità di carico.

Anche Ambrosiano Group si sta attrezzando per scegliere soluzioni di trasporto merci che abbiano il minor impatto ambientale possibile: il rispetto del nostro territorio, a cui siamo estremamente legati, è un valore che fa parte della nostra cultura aziendale e che cerchiamo di sostenere con i nostri servizi.