Legge di Bilancio 2019: le novità introdotte in ambito logistica, trasporti e industria 4.0

Tra tutti i cambiamenti normativi introdotti dalla Legge di Bilancio 2019, vi sono importanti novità dedicate anche al settore logistico: nel testo, infatti, vi sono delle misure utili per il miglioramento e la crescita di questo settore fondamentale per l’economia del nostro Paese.
Infatti, in seguito al crollo del Ponte Morandi, il Governo ha deciso di investire nella sicurezza delle infrastrutture: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha istituito l’archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (AINOP), in modo tale da disporre di tutti i dati necessari per controllare le costruzioni del territorio e per migliorare quelle future. A livello sperimentale, inoltre, è stato introdotto un sistema per monitorare strade ed autostrade in condizioni critiche, danneggiate dal passaggio di mezzi pesanti: una volta accertata l’operatività, esso verrà utilizzato con tecnologie avanzate come il 5G.
Per quanto riguarda i trasporti, a decorrere dal 10 gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2020 vi saranno degli incentivi per i conducenti dell’autotrasporto merci che non abbiano ancora compiuto il 35° anno d’età: coloro che soddisfano i requisiti imposti dalla nuova legge avranno diritto ad un rimborso del 50% del totale delle spese per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida di veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto.
Per migliorare il trasporto ferroviario, invece, saranno stanziati 5 milioni di euro annui dal 2019 al 2021, mentre per il trasporto fluviale saranno disposti 2 milioni annui fino al 2021 e 5 milioni dal 2022 in poi. È comprensibile, quindi, che il trasporto pubblico sarà molto favorito dalla manovra: 145 milioni in tre anni sono previsti per la manutenzione e il potenziamento dell’area di Roma, mentre a Milano la linea metropolitana numero 5 si prolungherà fino a Monza con un investimento di 900 milioni in 9 anni. [Fonte: Logisticamente]
Infine le ultime novità introdotte dal Governo riguardano l’industria 4.0, che ad oggi rappresenta la tendenza all’automazione logistica industriale finalizzata al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla creazione di nuovi modelli di business per aumentare produttività e qualità degli impianti. Viene quindi prorogato l’iper-ammortamento, ovvero la super-agevolazione per le imprese del settore industriale, per incentivare gli investimenti nell’industria 4.0. La maggiorazione di costo si applica come segue:
- 170% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
- 100% tra 2,5 e 10 milioni di euro;
- 50% se compresi tra 10 e 20 milioni;
- 40% del costo per l’acquisizione di software per il magazzino.
Le novità riguardano anche la Blockchain e l’intelligenza artificiale, la cui strategia a livello nazionale è stata affidata ad una commissione di esperti che sta decidendo il percorso da seguire. Nel frattempo, 15 milioni di euro annuali dal 2019 al 2021 sono stati stanziati per sviluppare le suddette tecnologie nelle imprese italiane.
È evidente come lo sviluppo futuro delle aziende del settore logistico sarà focalizzato sulle nuove tecnologie, agevolate anche dalle nuove normative italiane. Ambrosiano Group parteciperà attivamente a questi trend innovativi al fine di migliorare le soluzioni offerte ai propri clienti, assicurando un servizio efficiente, veloce e all’avanguardia.