LA LOGISTICA SOSTENIBILE DI AMBROSIANO GROUP

Il 2016 sarà per Ambrosiano Group l’anno dedicato alla logistica sostenibile. Tema sempre più attuale, urgente, dagli sviluppi estremamente interessanti anche dal punto di vista della redditività economica.

Il Gruppo si è sempre distinto per l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento costante delle procedure, attività e tecnologie che hanno il fine di ridurre l’impatto ambientale dei vari anelli della catena logistica, senza penalizzare la qualità del servizio offerto. La nuova partnership siglata in dicembre con Luxury Protection, azienda leader nel settore delle nanotecnologie applicate, si inserisce perfettamente in questo discorso: eccellenza dei prodotti e delle soluzioni in un’ottica green che possa combinare risparmio economico, elevato standard qualitativo e soddisfazione del cliente.

In questo nuovo anno il trend da seguire sarà lo stesso attraverso una serie di interventi che andranno dall’aumento dei pannelli solari e generatori fotovoltaici, alla certificazione ISO 14001 (Sistema di Gestione Ambientale), dall’incremento dell’utilizzo di tecnologie di tracciamento wirless e tag RFID per una movimentazione interna delle merci più fluida e razionale fino ad una scelta più ecosostenibile degli imballi in termini di materiale utilizzato e di forma degli stessi.

Una prima interessante riflessione su queste tematiche verrà affrontata durante il Convegno “Logistica Sostenibile: tradurre nella pratica quotidiana percorsi di innovazione e sostenibilità” che si terrà il 26 gennaio presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca.

Organizzato da Assologistica-Cultura e Formazione e SosLog-Associazione per la logistica sostenibile, il convegno mira a fornire risposte concrete e soluzioni praticabili nei diversi aspetti dello “sviluppo sostenibile”. Un appuntamento importante per indirizzare ancor meglio le strategie attuative che Ambrosiano Group ha pianificato nel medio-lungo periodo.

Dal trasporto sulle lunghe distanze alla distribuzione locale, dalla reverse logistics (ovvero il flusso che parte dal termine del ciclo funzionale dell'oggetto per reimetterlo nel ciclo produttivo attraverso il recupero parziale o il riciclaggio), alla intermodalità, dagli impianti di stoccaggio alle tecnologie per l’imballaggio, la logistica sostenibile è un universo che coinvolge molti segmenti dell’economia e svariati protagonisti della stessa.

Un impegno comune e una strategia condivisa sono dunque elementi necessari perché si possa parlare davvero di Green Economy. In questo senso interessanti ed utili sono tutte quelle attività di promozione che cercano di stimolare una progettualità "ecologica" ed uno sviluppo sostenibile. Come per esempio il bando realizzato da Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi che ha messo a disposizione 200.000 euro per le aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi per un packaging green. La riduzione degli imballaggi, che si tratti di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica o vetro, permette di  ridurre le emissioni di Co2 nell'atmosfera ed il consumo di energia e di acqua.

Conai ha premiato 56 casi virtuosi che sottolineano, dati alla mano, un trend importante di attenzione all'innovazione tecnologica a favore dell'ecosostenibilità. Tra i settori più interessati a questi interventi il settore alimentare, la filiera del fresco. Ambito, questo, dove Ambrosiano Group vanta una consolidata esperienza e standard qualitativi che lo collocano tra le migliori realtà italiane, basti pensare all’esempio del CE.DI di Casella, il più performante in Italia.

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